Castello Cantelmo
Il Castello Cantelmo domina il paese di Alvito e l’intero territorio della Val di Comino, nel Lazio. Costruito nell’XI secolo dai Conti d’Aquino, avevo come finalità la protezione dell’Abbazia di Montecassino sul lato nord della Val di Comino. Il Castello deve il suo nome alla nobile famiglia Cantelmo, la quale seguì i D’Aquino nel dominio su Alvito. L’edificio venne infatti ricostruito da Rostaino dei Cantelmo subito dopo il terremoto avvenuto nel XIV secolo. Una prima cerchia muraria esterna, alta cinque metri e di forma trapezoidale, circondava una seconda, più interna, che proteggeva a sua volta il castello, in cui risiedevano la nobiltà e la servitù. Oggi si percepisce appena il fossato profondo cinque metri che dava sull’abitato. All’interno era presente un elegante salone con volte gotiche, ormai perduto. Si può comunque notare come il Castello abbia mantenuto nei secoli la sua struttura di fortezza medievale, i cui elementi centrali sono quelli difensivi. Ai Cantelmo appartiene probabilmente anche lo stemma con l’immagine di un leone che si può osservare sul lato ovest della struttura. Ampiamente danneggiato dai terremoti e dal degrado, il Castello è divenuto negli anni ‘90 proprietà del Comune di Alvito.